giovedì 30 agosto 2012

Come trovare lavoro in Italia

Trovare un lavoro è dipersé già un lavoro.
Frase classica ormai strasentita di chi vuole fare il brillante e uscirne fuori con una banalità ai suoi occhi colpo di genio...
Di sicuro non è mai stato facile, specie in questo periodo, ma definirlo lavoro ci sembra un po' eccessivo.
Di sicuro è e deve essere un'attività non trascurabile e che deve essere ben pianificata.
Soprattutto in questo momento storico bisogna riuscire a vedere molto lucidamente ogni passaggio e ogni sfumatura che in altri momento ci si poteva anche permettere di trascurare.
A volte sembrano banalità, ma tutto quello sotto elencato è fondamentale e non trascurabile se si vuole trovare lavoro, magari il più velocemente possibile.
Innanzitutto bisogna sapere cosa si cerca. Ma forse sarebbe meglio dire: sapere bene che cosa si è in grado di fare. In modo coerente e spassionato.
Inutile mandare cv nella speranza che "più ne mando e più possibilità ho di trovare qualcosa". Non è così. Non è mai stato così e se anche in alcuni caso lo fosse stato, non lo sarà più.


Ricollegandomi a quanto appena detto, il consiglio è di mandare sempre candidature mirate. Spiegare perchè ci si ritiene la persona più idonea per qual determinato posto di lavoro.
Formulare un cv adeguato a quel determinato posto per cui ci si sta candidando. Il selezionatore deve capire subito perchè mi sto candidando e cosa posso portare di positivo in quell'azienda, proprio io.
Sfatiamo anche il luogo comune dove se ho una laurea posso candidarmi a tutti i ruoli (anche quando non prevista). Se un'azienda sta cercando una figura generica e di basso profilo, è più probabile che selezioni un candidato di basso profilo piuttosto che uno laureato. Per un semplice motivo: il laureato probabilmente accetta quella mansione come ultima scelta e, una volta che dovesse trovare opportunità più in linea con il proprio profilo, tenderà a lasciare l'impiego. L'azienda si troverà quindi a dover cercare di nuovo una nuova risorsa, riformarla, ecc... Selezionando subito una figura di basso profilo, l'azienda avrà più possibilità di garantirsi una fidelizzazione della risorsa, con conseguente ottimizzazione dei costi di gestione.
Un candidato deve essere il miglior candidato per quello specifico ruolo. 
Quello che manca in Italia in questo momento è una cultura su come trovare lavoro e molte persone sbattono la testa contro i muri perché si sentono smarrite e senza una direzione.   E allora tutti dagli interinali e dargli contro se non hanno lavoro. Non ci sono solo loro!
Saremo ripetitivi ma ogni ruolo ha un canale diverso. Per ogni figura professione ci sono strumenti e strategie differenti.
Nei prossimi giorni proveremo ad analizzare alcuni aspetti specifici, per quanto un lavoro fatto bene andrebbe eseguito sulle singole professionalità e sui singoli profili.
Bisogna prestare più tempo per prepararsi e proporsi.
Non si può più improvvisare perché i treni che passano sono pochi e perderne anche solo uno sarebbe un’opportunità sprecata che non ci si può permettere.

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